Descrizione
In quel 1968, anno di stravolgimenti sociali, sull’Altopiano dei Sette Comuni viene fondata, con spirito di servizio e di profonda solidarietà, la grande famiglia AVIS.
50 anni dopo: gratitudine verso il passato, uno sguardo al presente, ma animo proiettato verso il futuro.
Un’eredità raccolta, tradizioni da valorizzare, ma anche molteplici attività da avviare e nuove competenze da formare.
Dentro e dietro AVIS ci sono persone che lavorano per il bene dell’associazione, ciascuna con le sue peculiarità.
C’è chi ha spiccate doti organizzative e chi di raccolta dati, chi si prodiga per la riuscita delle iniziative e chi, con la sua solare presenza, allieta le giornate di donazione.
Il comune denominatore? Un volto amico che permette di accostarsi a quella grande azione, chiamata dono, con serenità e in un clima familiare.
Ancora oggi, dopo 50 anni, il grazie va a tutti i soci donatori per quel regalo prezioso, consapevole, puntuale, generoso, che ha gli occhi di Anna, Elena, Giuseppe, Lorenzo, Alessia…
“Oggi più che mai, in un tempo di tante parole, è importante saper metterci la faccia, trasformare le parole in azioni di bene, e il bene in nuova realtà sociale. Lasciare che il bene ci faccia bene e faccia del bene, con il sorriso, sapendo che il poco che ciascuno potrà dare farà la differenza del bene nostro e di altri”
[Antonio Facco, presidente AVIS Altopiano di Asiago]